tag:blogger.com,1999:blog-2286523477969989551.post7827814666451620275..comments2023-10-10T04:35:15.041-07:00Comments on Director Phil Grabsky's Blog: 'My Head is Bursting' - Claude Monet as you've never seen him beforePhil Grabskyhttp://www.blogger.com/profile/10778276418082419918noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-2286523477969989551.post-85824385972495958322017-02-18T01:53:42.595-08:002017-02-18T01:53:42.595-08:00Non un semplice documentario ma attimi di sensoria...Non un semplice documentario ma attimi di sensorialità. La vita del pittore e la sua arte attraggono lo spettatore in un mondo fatto di puro sentimento che si respira, si ascolta, si guarda..<br /><br />Ieri una mia amica mi ha trascinato al cinema: proiettavano il film "Io, Claude Monet".<br /> <br />In un'ora e quaranta di proiezione siamo state trasportate indietro nel tempo al 1840, anno di nascita del pittore e con lui abbiamo ripercorso i sogni e le speranze giovanili, le delusioni, gli affanni e i dolori della sua vita, insieme con le rare gioie da cui è stata costellata.<br /> <br />Definirlo un documentario è riduttivo. Si potrebbe dire che ne ha la veste ma in realtà si viene presi per mano e guidati in un mondo sensoriale in cui l'uomo Monet viene raccontato da lui stesso (attraverso le lettere scritte ai suoi amici e a sua moglie) e l'artista Monet viene invece descritto dalle immagini dei suoi quadri, messi a confronto con gli spunti naturali che li hanno ispirati.<br /> <br />Un'immersione di pura bellezza in cui la crudezza della realtà non viene sacrificata al sogno ma incastonata e proposta in una sintesi di cui costituisce la spinta vitale.<br />Un'esperienza resa indimenticabile dallo scambio impalpabile di percezioni tra lo schermo e lo spettatore e che permette a quest'ultimo di essere protagonista di un'opera d'arte che in sala si rinnova continuamente.Palladilanahttps://www.blogger.com/profile/10240600703815954522noreply@blogger.com